Vendere l’auto della persona amministrata: scopri come fare

Quando una persona sviluppa una demenza o una patologia che progressivamente la rende incapace di guidare, vendere la sua auto diventa spesso una scelta necessaria: la vettura ormai inutilizzata porterà un’entrata maggiore prima di subire la svalutazione del mercato, e quei fondi potranno servire a finanziare altre spese più importanti per la persona assistita.

Tutto questo si può fare, purché si stia agendo per il bene dell’amministrato e del suo patrimonio. 

Ricorda però che la vendita di un bene di proprietà del beneficiario, come un’automobile, richiede sempre l’autorizzazione del Giudice Tutelare. Ecco in 5 punti qual è la giusta procedura:

  1. Presenta un’istanza motivata. Spiega al Giudice le ragioni per cui ritieni necessaria la vendita dell’auto. Ad esempio, potrebbe essere un veicolo vecchio, costoso da mantenere, non più adatto alle esigenze del beneficiario, ormai inutilizzato, oppure la vendita è necessaria per far fronte ad altre spese più urgenti.
  2. Fornisci una stima del valore. Allega all’istanza una perizia o una stima del valore di mercato dell’auto, ottenuta da un professionista o tramite ricerche di mercato affidabili. Questo aiuterà il Giudice a valutare la congruità del prezzo di vendita.
  3. Indica le modalità di vendita. Suggerisci al Giudice le modalità con cui intendi procedere alla vendita (ad esempio, tramite un concessionario, un privato, un’asta online).
  4. Richiedi l’autorizzazione specifica. Nell’istanza, chiedi espressamente l’autorizzazione a vendere l’auto alle condizioni indicate.
  5. Rendicontazione. Una volta avvenuta la vendita, dovrai rendicontare al Giudice Tutelare l’importo ricavato e come è stato utilizzato o verrà utilizzato a beneficio dell’amministrato.

 

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