
06 Mag Viaggiare con la persona amministrata: scopri come fare
Si avvicina l’estate, le giornate si allungano e viene voglia di viaggiare. Chi amministra una persona fragile non autosufficiente ci chiede: posso portarla con me? Posso portarla a respirare l’aria del mare, che ha effetti benefici sul sistema respiratorio? Posso portarla a rivedere la casa in cui è cresciuta, o il paesaggio che ha sempre sognato di guardare?
Tutto questo si può fare. Anzi, organizzare un viaggio per il beneficiario può essere un’esperienza arricchente, ma è fondamentale seguire alcuni passaggi per tutelare i suoi interessi e agire nel pieno rispetto della legge.
Ecco in 5 punti qual è la giusta procedura:
- Valuta la capacità del beneficiario. Prima di tutto, considera lo stato di salute e il livello di autonomia del tuo amministrato. Il viaggio è appropriato per le sue condizioni fisiche e psichiche? Ha bisogno di assistenza specifica durante il viaggio?
- Richiedi l’autorizzazione al Giudice Tutelare. In linea generale, per un viaggio che esca dai normali spostamenti quotidiani o che comporti spese significative, è necessario ottenere l’autorizzazione del Giudice Tutelare. Presenta un’istanza motivata, descrivendo la destinazione, la durata, le modalità del viaggio (accompagnatori, trasporti, alloggio) e le ragioni per cui ritieni che questa esperienza sia positiva per il beneficiario. Allega eventuali preventivi di spesa.
- Considera le esigenze specifiche. Pensa a tutte le necessità del tuo amministrato durante il viaggio: farmaci, terapie, assistenza sanitaria, dieta particolare, eventuali ausili. Assicurati di potere garantire tutto il necessario anche durante il soggiorno.
- Documentazione necessaria. Verifica quali documenti di identità sono richiesti per la destinazione (carta d’identità, passaporto, visto) e se sono in corso di validità. Se necessario, provvedi al rinnovo per tempo, sempre con l’eventuale autorizzazione del Giudice Tutelare, se questo comporta spese significative.
- Assicurazione di viaggio. Valuta l’opportunità di stipulare un’assicurazione di viaggio che copra eventuali imprevisti sanitari, smarrimento bagagli o annullamento.
Se hai altri dubbi, contatta i nostri volontari agli sportelli NON+SOLI e chiedi loro assistenza gratuita. Non rinunciare prima ancora di partire e, viceversa, non fare scelte avventate.
Buon viaggio!