
22 Set InVita Vorrei…
Incontri con la comunità che si prende cura della vita, fino alla morte.
InVita, il progetto di rete nato per attivare la comunità a supporto delle persone con malattie inguaribili e dei loro familiari, organizza un weekend di incontri dedicati “alla comunità che si prende cura della vita, fino alla morte”.
Venerdì 10 ottobre dalle 15.00 alle 18.00
Il primo appuntamento è per decisori, operatori socio-sanitari e giornalisti: a loro, InVita presenterà le prossime azioni pensate per malati e caregiver, in risposta ai risultati delle ricerche svolte sui bisogni e sulle risorse disponibili nella provincia reggiana. Fra le iniziative proposte, verrà presentato e approfondito un nuovo portale informativo con la mappatura dei servizi utili, sia pubblici che privati, a cui le persone con malattie inguaribili e i rispettivi familiari possono già rivolgersi per chiedere aiuto.
Si parlerà poi di Compassionate Communities e di come attivare maggiormente la comunità locale per sostenere chi si avvicina al fine vita, affiancando ai servizi del sistema socio-sanitario nuove forme di aiuto volontario.
Sabato 11 ottobre dalle 16 alle 19
È il momento pensato per i cittadini: un piacevole pomeriggio insieme, un inno alla vita vissuta a pieno e consapevolmente. Nelle tante attività interattive previste per tutte le età, le persone potranno scoprire cos’è una Compassionate Community, quante ce ne sono nel mondo, e come queste si prendono cura delle persone con malattie inguaribili e dei loro familiari. Potranno ascoltare esperti spiegare i diritti del fine vita, per poter scegliere anche quando non sarà più possibile farlo autonomamente.
Potranno parlare di morte, senza paura. I cittadini che lo desiderano potranno poi entrare nel fotomosaico della “comunità che si prende cura della vita”, facendosi scattare un ritratto dal fotografo Luigi Ottani.
Potranno condividere una piccola merenda o un aperitivo con gli organizzatori e lo staff di InVita.
Infine, una novità culturale.
Sabato 11 ottobre alle 19.00 e domenica 12 ottobre alla stessa ora
Nello spazio attiguo delle Officine Creative Reggiane, la compagnia teatrale MaMiMò debutterà con un nuovo spettacolo, creato apposta per il progetto InVita: “Una specie di preghiera”, una rappresentazione nata proprio dalla rielaborazione delle interviste svolte nell’ambito del progetto. Una pièce di teatro sociale che trasforma le esperienze di persone con vissuti particolari in patrimonio collettivo, e promette di innescare importanti riflessioni nel pubblico che assiste alla performance.
Tutti gli incontri del 10, 11 e 12 ottobre sono gratuiti, grazie al prezioso contributo di UBI Unione Buddisti Italiani.
Occorre però prenotare: info e moduli di iscrizione sono disponibili su www.in-vita.net/vorrei